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04/04/2018

Trucchi per affrontare il cambio di stagione

Gli sbalzi di temperatura tra le principali cause

Ci inoltriamo infatti in quel periodo dell’anno in cui il tempo può cambiare varie volte durante il giorno con conseguenti escursioni termiche di varia intensità. Perciò non è sicuramente facile indovinare che cosa indossare, soprattutto se si passerà fuori casa tutto il giorno.

Questa è la stagione in cui non è raro vedere maglioni e vestitini coesistere, stivali e qualche abbozzo di scarpa estiva fianco a fianco, per non parlare di cappotti e giacche di pelle che si scrutano di malo modo! Generalmente si dà una rapida occhiata fuori dalla finestra, si consultano le previsioni meteo e (perché no) qualche sciamano, si incrociano le dita e poi ci si affida all’istinto. Se in tutto ciò ci sono anche dei bambini da vestire per l’asilo o la scuola, si salvi chi può.

Prevenire il sudore e conseguenti raffreddamenti

Il rischio è proprio quello di esagerare, in una direzione o nell’altra. Abbiamo la tendenza ad abbondare contro le temperature fresche di questo periodo, riuscendo però spesso ad aggravare la situazione. Certo dovremmo sempre essere preparati contro il freddo, ma anche contro il caldo, non sovraccaricando il nostro corpo con abiti che lo surriscaldino facendoci sudare.

Il sudore infatti è una reazione naturale del nostro corpo che bilancia la temperatura interna a quella esterna, in altre parole è un meccanismo di raffreddamento. Dobbiamo assicurarci di accompagnare il normale bilanciamento termico del nostro organismo ed evitare di sudare inutilmente a fronte di possibili repentini abbassamenti delle temperature.

L’abbigliamento adatto come prevenzione

Coprirsi bene è fondamentale e scegliere i capi giusti può fare la differenza, soprattutto per quanto riguarda i bambini (ma non solo). Due sono i consigli per quanto riguarda l’abbigliamento:

  1. Vestirsi a cipolla, ovvero disporre di più strati di indumenti che possiamo mettere o togliere a seconda del momento della giornata o del luogo in cui ci troviamo, che sia all’aperto, in un ambiente ancora riscaldato o sui mezzi pubblici nell’ora di punta. Tenete sempre a portata di mano quel capo che può salvarvi da un weekend a starnutire sul divano. E se questa strategia vale per gli adulti, è ancora più utile per i bambini che così riescono a svolgere tutte le loro attività giornaliere senza strapazzarsi (troppo).

  2. Neanche qui nessun segreto, anzi. Non c’è che da citare una delle frasi più ricorrenti delle mamme italiane: metti la canottiera! Ebbene sì, e non si alzino gli occhi al cielo. Per chi di voi si opponesse a quest’uso e costume, sappiate che non solo questi capi intimi contribuiscono al sopra citato abbigliamento a cipolla, ma che possono essere dei validi aiuti alla termoregolazione.

Tutto sta nello scegliere il tessuto adeguato

Infatti le fibre naturali, come per esempio la lana e la seta, leggono e interpretano il nostro corpo mantenendone la temperatura ideale. Non è un caso che i nomadi del deserto si coprano da capo a piedi di indumenti in lana, un tessuto che noi associamo esclusivamente all’inverno, ma che in realtà vanta delle proprietà incredibilmente utili.

Perciò indossare un capo intimo realizzato con fibre naturali e non sintetiche comporta anche il conseguente vantaggio di poter ridurre gli strati di abiti da indossare, poiché già avremo un valido e naturale aiuto a diretto contatto con la pelle. Vale anche per i più piccoli ovviamente, ma cosa fare se i tuoi bimbi non amano la lana? Nessun problema, trovi una validissima alternativa nelle maglie o canottiere in cotone.

E il cambio di stagione nell’armadio?

Alla luce di quanto detto, se sei in procinto di realizzare il cambio di stagione ed è giunto il momento di dire addio ai capi invernali, ricordati di ottimizzare ed organizzare il tuo guardaroba. Almeno per questo inizio di primavera tieni a portata di mano dei capi passepartout, facili da mettere e togliere, e soprattutto non trascurare la maglieria intima.

Se stai pensando di riporla fino all’anno prossimo, una buona pratica è di metterla in una scatola separata a cui puoi ricorrere in qualunque momento le temperature esterne non siano delle più miti. La canottiera, si sa, ha salvato più di qualche generazione.

 Buona bella stagione e copritevi bene!