Made in Italy

Gli articoli della Furlana Intimo si caratterizzano per il fatto di essere prodotti interamente in Italia. Tutte le fasi della lavorazione, a partire dalla tessitura fino al confezionamento del capo, possono essere così accuratamente controllate per garantire la massima qualità  e la sicurezza di non tossicità  dei materiali impiegati e delle lavorazioni effettuate.

La Storia

La Furlana fu fondata nel 1918 e prese il nome da un antico ballo friulano. Nel corso del secolo riuscì ad affermarsi a livello nazionale come uno dei maggiori produttori di maglieria intima.
Nel 1996, a seguito di difficoltà  finanziarie fu rilevata e rilanciata ed ora continua la produzione di un intimo di alta qualità  come da tradizione, apprezzato in tutta Italia e soprattutto in Friuli, dove dispone anche di punti vendita gestiti direttamente.

Perchè Made in Italy?

In un mondo che cambia sempre più velocemente ci sono alcune cose che vogliamo mantenere inalterate: cura del dettaglio, controllo della qualità , sicurezza per il consumatore.
Le materie prime che La Furlana utilizza vengono acquistate in Italia, cosi come in Italia tessiamo, cuciamo e tingiamo i nostri capi: ciò garantisce a chi li indossa la tutela che le nostre leggi garantiscono in termini di sicurezza dei materiali e dei prodotti utilizzati nelle varie fasi della lavorazione.
Tutto questo si traduce nel VERO made in Italy.

Fibre naturali e Colori reattivi

Vengono impiegate solo fibre naturali di qualità  (cotone pettinato, filo di scozia, pura lana, lana seta) e fibre sintetiche selezionate di tipo poliacrilico ed elastam come per esempio nei cotoni elasticizzati o nei tessuti misto lana e lana cotone. Vengono utilizzati per la tintura di filati e tessuti esclusivamente colori reattivi; questo assicura una qualità  e una colorazione duratura nel tempo.

Che filati usiamo?

• cotone pettinato: il cotone pettinato è un particolare tipo di cotone che, durante il processo di filatura, viene pettinato per essere reso ancora più morbido, resistente, liscio e lucido.
  La pettinatura è una fase di lavorazione nel ciclo della filatura e consiste nell'ordinare le fibre tessili dopo averle cardate.
  Due sono gli scopi principali della pettinatura: selezionare le fibre, eliminando quelle corte, e orientare le fibre in un'unica direzione, secondo il senso della lunghezza del nastro cardato, sulla quale verrà  poi composto il filo vero e proprio.
• cotone "Filo Scozia": Il Filo di Scozia prodotto con le fibre del cotone a tiglio lungo egiziano. Si tratta di un tipo di cotone molto pregiato che cresce sul delta del fiume Nilo. Tale varietà è ottima per produrre filati finissimi e confortevoli ma allo stesso tempo molto resistenti. Per la precisione è un tipo di filato a due o più capi ritorti di aspetto lucido, simile alla seta. Il cotone viene sottoposto a un doppio processo di mercerizzazione in bagno di soda caustica in condizioni di bassa temperatura.
• filati di pura lana e misto lana: il nostro filato pura lana è composto al 100% da fibre di lana australiana di primissima qualità  sottoposte ai trattamenti antitarmico e di irrestringibilità  che garantiscono la massima resistenza e tenuta ai lavaggi. Il nostro filato misto lana presenta una quantità  di lana e fibra sintetica in misura paritaria, ossia 50% e 50%. La fibra sintetica viene mescolata al filato naturale per diversi motivi: aumentarne la resistenza, la lucidità , la consistenza ed anche diminuirne il costo.
• filato lana seta: il nostro filato più pregiato. alla lana aggiungiamo un 15% di seta che rende il tessuto ancora più morbido e piacevole al tatto, inoltre, nonostante la sua leggerezza e la sua morbidezza, la seta è la fibra naturale più resistente: un filo di seta ha la stessa resistenza di un filo d'acciaio dello stesso diametro. È inoltre una fibra completamente anallergica, e ha una capacità  igroscopica pari a quella della lana: può assorbire fino al 30% del suo peso in acqua senza per questo trasmettere alla pelle di chi la indossa sensazione di bagnato.